Epipactis muelleri Godfery
Sinonimi: Epipactis helleborine subsp. muelleri (Godfr.) O.De Bolos
Nomi comuni: Elleborina di Mueller
Nomi regionali:
Famiglia: Orchidaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 20-70 cm
Radice: secondarie da rizoma, carnose
Fusto ipogeo: rizoma breve
Fusto epigeo: eretto, cilindrico
Foglie: 6-15, ovato-ellittiche, quelle superiori più ristrette, a lamina coriacea, scanalata
Infiorescenza: racemo lineare unilaterale, con brattee
Fiori: fiore zigomorfo di 10-15 mm, perigonio composto da 3 tepali esterni e interni subeguali, patenti; il labello formato da due parti distinte, l'ipochilo e l'epichilo, questo ottuso
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: Carso, Prealpi Giulie e Dolomiti Friulane
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1300
Geoelemento: europeo
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Specie rara, calciofila e xerofila; tipica dei boschi di latifoglia termofili e mesofili. Si ritrova anche nei margini, megaforbieti aridi e praterie.
Note generali
Confusione con le altre specie del genere Epipactis in particolare con E. helleborine e E. leptochila. Si distingue per l'assenza del rostello, per le foglie coriacee scanalate e a margine ondulato e l'epichilo ottuso. Specie tutelata dalla Convenzione di Washington (Appendice II, CITES); elencata tra la flora di interesse regionale (20 marzo 2009, 074/Pres. allegato B, in esecuzione L.R. 9/2007, art. 96).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.