Cirsium canum (L.) All.
Sinonimi:
Nomi comuni: Cirsio canuto; Cardo biancheggiante
Nomi regionali:
Famiglia: Asteraceae/Compositae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 4-20 dm
Radice: radici secondarie da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma sotterraneo
Fusto epigeo: fusto eretto, striato-ragnateloso e ali decorrenti
Foglie: foglie pennato-partite, con spine acute ai margini, quelle inferiori con lamina decorrente; forma spatolata le inferiori, lineare ridotta con lacinie amplessicauli le cauline
Infiorescenza: capolini (2-2,5 cm) lungamente peduncolati, con involucro emisferico, squame embriciate con punta purpurea e dilatata
Fiori: fiori ermafroditi, tubulosi, corolla violacea con lembo maggiore del tubo
Frutto: achenio con pappo con setole piumose
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata, in pianura
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-300
Geoelemento: pontico
Ambiente caratteristico: incolti
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Calcifila e nitrofila, vegeta negli ambienti umidi temporaneamente inondati quali fossi, stagni, prati palustri su suolo torboso, vicinanze dei corsi d'acqua.
Note generali
Specie rientrante come vulnerabile nella Lista rossa nazionale. Il suo stato di rischio è dovuto alla riduzione delle zone umide, suo habitat di elezione.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.