Campanula bononiensis L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Campanula bolognese
Nomi regionali:
Famiglia: Campanulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa (anche geofita rizomatosa)
Descrizione
Dimensioni: 40-100 cm
Radice: fittone
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: semplice, eretto, e sparsamente tomentoso
Foglie: le basali picciolate a base cuoriforme, lamina di 4-5 x 8-12 cm, le superiori sessili lanceolate a margine seghettato; pelose nella pagina inferiore
Infiorescenza: spiga con numerosi fiori
Fiori: gamopetali, attinomorfi pentameri di 10-20 mm; colore azzurro-violetto; stami 5, ovario supero sincarpico a 3 carpelli
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: Carso e zone collinari
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1400
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da giugno a settembre
Note vegetazionali
Specie basifila, diffusa nelle schiarite e margini dei boschi, anche nelle siepi, cedui.
Note generali
Simile a Campanula rapunculoides che differisce per l'infiorescenza unilaterale, il fusto non arrossato, le foglie glabre e la presenza di rizoma e stoloni striscianti.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.