Campanula zoysii Wulfen
Sinonimi: Favratia zoysii Feer
Nomi comuni: Campanula di Zois
Nomi regionali:
Famiglia: Campanulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 5-30 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: densamente cespuglioso, con fusticini gracili ascendenti o eretti
Foglie: piccole leggermente carnose ovali-spatolate, le cauline ridotte
Infiorescenza: racemi con 1- pochi fiori penduli
Fiori: gamopetali, attinomorfi pentameri di 15-20 mm con base rigonfia e fauce ristretta; colore azzurro violetto; stami 5, ovario infero sincarpico a 3 carpelli
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e prealpi Giulie, fino a M. Sernio e Creta di Grauzaria
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1800-2200
Geoelemento: endemico (regionale)
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da luglio a settembre
Note vegetazionali
Specie calciofila vive essenzialmente sulle fessure delle rocce. Endemica delle Alpi Giulie e Caravanche. Si ritiene sia un relitto preglaciale. La particolare struttura degli elementi corollini aveva portato a proporre l'istituzione di un nuovo genere.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.