Senecio cacaliaster Lam.
Sinonimi:
Nomi comuni: Senecio biancastro
Nomi regionali:
Famiglia: Asteraceae/Compositae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 50-150 cm
Radice:
Fusto ipogeo: stolone
Fusto epigeo: eretto ed un po’ a zig-zag, striato e glaucescente, glabro in basso e leggermente pubescente in alto.
Foglie: lanceolato-lineari, acuminate, 5 volte più lunghe che larghe; margine profondamente dentato; lamina talora decorrente lungo il fusto.
Infiorescenza: numerosi capolini formanti un ampio corimbo; involucro cilindrico, formato da due serie di squame, le interne lunghe quanto le esterne.
Fiori: tutti tubulosi, giallo-biancastri; ricettacolo senza pagliette.
Frutto: achenio con pappo formato da un ciuffo di peli.
Distribuzione
Distribuzione regionale: su tutta la zona prealpina ed alpina.
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 800-2000
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: arbusti e megaforbieti alpini
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
La specie è diffusa anche in altri ambienti, quali boschi di conifere, radure, megaforbieti e malghe.
Note generali
Il nome del genere deriva dal latino e significa “vecchio”, probabilmente per il colore biancastro dei pappi.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.