Campanula spicata L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Campanula spigata
Nomi regionali:
Famiglia: Campanulaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo bienne
Forma biologica: emicriptofita bienne
Descrizione
Dimensioni: 10-100 cm
Radice: fittone biancastro
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: fusto eretto, semplice, pubescente, spesso arrossato; densamente foglioso
Foglie: le basali picciolate lineari-spatolate (lamina di ca. 1,5 x 15 cm) ravvicinate, con margine increspato e seghettato, le superiori minori e sub-sessili
Infiorescenza: lunga spiga terminale (gran parte del fusto) con fiori ravvicinati in gruppi di 2-3 i basali, singoli i superiori
Fiori: gamopetali, attinomorfi pentameri di 12-25 mm, sessili, portati in corrispondenza di una brattea; calice ispido, a denti lineari di 8 mm; stimmi 3
Frutto: capsula triloculare
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi e prealpi, assente nella catena carnica principale
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 400-2500
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Pianta comune nelle Alpi orientali, più rara nel resto dell'arco alpino, Appennini e Dinari. Predilige stazioni calcaree aride e sassose. Si comporta anche come emicriptofita scaposa.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.