Molinia caerulea (L.) Moench subsp. caerulea
Sinonimi: Aira caerulea L.
Nomi comuni: Molinia cerulea; Gramigna liscia
Nomi regionali:
Famiglia: Poaceae/Gramineae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 30-120 cm
Radice: fascicolate, ingrossate, contorte e biancastre
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: culmo eretto, robusto, ad un solo nodo basale
Foglie: lineari-lanceolate, lamina di 2-7 mm, margine scabro e tagliente; ligula con due ciuffi di peli
Infiorescenza: pannocchia stretta lunga 8-15 cm
Fiori: spighette 2-3(4)flore, color blu-violaceo, fiori ermafroditi; glume brevi, la basale paglierina e ottusa, la superiore più scura e acuta, lemmi mutici
Frutto: cariosside
Distribuzione
Distribuzione regionale: continua in quasi tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2000
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da luglio a settembre
Note vegetazionali
Specie calcifila, diffusa in ambienti umidi quali torbiere basse e di transizione, prati umidi torbosi, boschi torbosi a pinete e peccete, boschi misti a caducifogli, quali ontaneti, pioppeti, frassineti umidi.
Note generali
Confusa con Molinia arundinacea, che cresce in zone di pendio umide, dalla quale si distingue per essere tendenzialmente di taglia minore, per avere il lemma non superiore a 4 mm (contro 6-7) e per non possedere lunghe cilia al margine della guaina fogliare.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
