Sinonimi:

Nomi comuni: Cicerchia tuberosa

Nomi regionali:

Famiglia: Fabaceae/Papilionaceae/Leguminosae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita scaposa

Descrizione

Dimensioni: 30-100 cm

Radice: fittone orizzontale con piccole radici tuberose (bulbilli) grandi fino a 1 cm

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: eretto, angoloso senza ali

Foglie: foglie composte con due segmenti semplici ellittico-lanceolati (0,5-1,5 x 2-4 cm), opposti, l'elemento apicale trasformato in un cirro, stipole lineari-lanceolate di 6-15 mm

Infiorescenza: racemo 2-6 flore, maggiore delle foglie

Fiori: fiore ermafrodita, dialipetalo zigomorfo, calice gamosepalo di 4 mm, petali 5 rosso-purpurei, di 12-18 mm; 1 petalo superiore (vessillo) 2 laterali (ali), gli inferiori concresciuti (carena)

Frutto: legume di 2,5-3,5 cm contenente fino a 6 semi

Distribuzione

Distribuzione regionale: Carso, occasionale nel resto della Regione.

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200

Geoelemento: paleotemperato

Ambiente caratteristico: coltivi

Fioritura: da maggio a agosto

Note vegetazionali

Pianta calciofila, piuttosto xerofila. Archeofita infestante dei cereali autunno-vernini, un tempo comune, ora molto rara. Si comporta anche da geofita tuberosa.

Note generali

Specie divenuta rara a causa della selezione delle sementi e dell'uso di erbicidi.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.