Epipactis palustris (Miller) Crantz
Sinonimi: Serapias helleborine var. palustris L.
Nomi comuni: Elleborina palustre
Nomi regionali:
Famiglia: Orchidaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60cm
Radice: grosse radici, da rizoma
Fusto ipogeo: rizoma orizzontale
Fusto epigeo: eretto, cilindrico e avvolto alla base da scaglie rosee
Foglie: 6-10, lanceolate, lunghe 5-7 cm, acute e amplessicauli, più ristrette le superiori
Infiorescenza: racemo lineare lasso unilaterale, con brattee
Fiori: fiore zigomorfo 12-18 mm, perigonio con 3 tepali esterni e interni subeguali, acuti gli esterni, ottusi quelli interni; il labello formato da ipochilo, striato di rosso e con screziature gialle sul fondo ed epichilo, bianco con striature rosse e gialle
Frutto: capsula
Distribuzione
Distribuzione regionale: in quasi tutta la regione
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1600
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: prati umidi
Fioritura: da giugno a agosto
Note vegetazionali
Specie basifila, tendenzialmente calcifila, comune nei prati umidi ed inondati, torbiere, vicinanze dei corsi d'acqua.
Note generali
Specie tutelata dalla Convenzione di Washington (Appendice II, CITES); elencata tra la flora di interesse regionale (20 marzo 2009, 074/Pres. allegato B, in esecuzione L.R. 9/2007, art. 96).
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
