Thesium divaricatum Jan ex Mert. & Koch
Sinonimi:
Nomi comuni: Linaiola divaricata; Tesio divaricato
Nomi regionali:
Famiglia: Santalaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 20-40 cm
Radice: fittonante, legnosa
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: legnoso alla base, robusto, ascendente, glabro
Foglie: lineari, (1 x 20-25 mm), uninervie e canalicolate
Infiorescenza: infiorescenza a racemo ampio, piramidale, involucro alla base di ogni fiore con due bratteole brevi e una brattea centrale lunga 2 volte il fiore o il frutto
Fiori: fiori ermafroditi, attinimorfi, tetrameri, perigonio tepaloide di 2 mm con elementi concresciuti a tubo; ovario infero sincarpico
Frutto: nucula verdastra di 1-3 mm a nervi longitudinali e appendice perigoniale persistente breve
Distribuzione
Distribuzione regionale: discontinua nella catena carnica principale, Dolomiti orientali, Prealpi carniche e giulie, lungo la Val Tagliamento, nelle valli del Natisone, lungo la costa Triestina, nel Carso
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200
Geoelemento: eurimediterraneo
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a giugno
Note vegetazionali
Specie che predilige suoli calcarei, diffusa nelle praterie aride steppiche e garighe.
Note generali
Dimensioni della brattea fruttifera variabili.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
