Empetrum hermaphroditum Hagerup
Sinonimi: Empetrum nigrum L. subsp. hermaphroditum (Hagerup) Böcher
Nomi comuni: Moretta comune, Empetro ermafrodita
Nomi regionali:
Famiglia: Empetraceae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: camefita suffruticosa
Descrizione
Dimensioni: 10-50 cm
Radice:
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: rami legnosi ascendenti quindi contorti; verdi-bruni
Foglie: foglie sub-sessili, sparse, coriaceo-carnose; lamina ellittica (ca. 1,5 x 4-5 mm) lucida, con margini revoluti
Infiorescenza: solitari, isolati all'ascella delle foglie terminali
Fiori: ermafroditi, attinomorfi di 1,5-2 mm, 3 sepali ridotti, 3 petali rossastri, 3 steli liberi con antere purpuree, ovario supero sincarpico a 2-9 carpelli con stilo diviso in frange
Frutto: bacca sferica blu-nera lucida di 5-6 mm con calice permanente
Distribuzione
Distribuzione regionale: catena carnica principale e Dolomiti orientali
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 900-3000
Geoelemento: circumboreale
Ambiente caratteristico: arbusti e megaforbieti alpini
Fioritura: da aprile a giugno
Note vegetazionali
Specie rara, tendenzialmente calcifuga, acidofila, frequenta le zone alpine e sub-alpine ad arbusti contorti, i megaforbieti, rocce e boschi di conifere al limite degli alberi.
Note generali
Specie tetraploide (2n = 52) simile ad Empetrum nigrum, diploide (2n = 26) non segnalato in Regione, che predilige zone umide, presenta foglie a margini paralleli 2-5 volte più lunghe che larghe e fiori spesso unisessuali.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
