Sinonimi:

Nomi comuni: Ciliegio tardivio, Ciliegio americano

Nomi regionali:

Famiglia: Rosaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche

Forma biologica: fanerofita cespugliosa

Dimensioni: 3-20 m

Radice:

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: rami dapprima pubescenti, poi glabri, pollonifero; corteccia aromatica

Foglie: lamina lanceolata ovvero ovata, dentellata, picciolo con ghiandole all'apice, lucida e tenace

Infiorescenza: racemo da eretto a pendulo di 8-16 cm.

Fiori: ermafrodita, dialipetalo attinomorfo (7-10 mm), con petali bianchi, molti stami, un solo carpello.

Frutto: frutto carnoso sub-sferico compresso alle estremità, nero lucido, drupa.

Distribuzione regionale: inselvatichito nelle zone collinari

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-300

Geoelemento: avventizio

Ambiente caratteristico: boschi riparali

Fioritura: da maggio a giugno

Indicata anche come fanerofita arborea. Coltivata come ornamentale è inselvatichita nei boschi ripariali e boschi termofili. Piuttosto invasiva

Note generali

Confusione con Prunus padus, specie europea, che si distingue per la foglia opaca, meno rigida, fiori maggiori, infiorescenze sempre pendule e corteccia non aromatica.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.