Sinonimi:

Nomi comuni: Sassifraga delle Dolomiti

Nomi regionali:

Famiglia: Saxifragaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: camefita pulvinata

Dimensioni: 3-6 cm

Radice:

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: ramificato e foglioso, a forma di pulvino emisferico compatto; rami fioriferi eretti, glabri o con pochi peli ghiandolari, poco fogliosi

Foglie: intere, lanceolate di 3 mm, glauche e coriacee, calcarizzate, le basali formanti un involucro cilindrico attorno al fusto, ricurve solo all'apice

Infiorescenza: 1-3(-5) flora con rami brevi

Fiori: fiore ermafrodita, attinomorfo, dialipetalo, 5-mero, perianzio con sepali ovali e congiunti alla base di 2-3 mm, 5 petali bianchi (7-12 mm), rotondo-obovati

Frutto: capsula

Distribuzione regionale: zona alpina

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1400-2200

Geoelemento: endemico alpino

Ambiente caratteristico: rocce, ghiaioni e detriti

Fioritura: da giugno a luglio

specie sub-endemica delle Alpi sud-orientali, presente anche sulle vicine montagne della Carinzia, Slovenia e Tirolo; su rupi, pareti e fessure calcareo-dolomitiche, appartiene al gruppo polimorfo poco differenziato della S. caesia

Note generali

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.