Sinonimi: Ophrys sphegodes subsp. atrata (Lindl.) E.Mey., Ophrys atrata Lindl.

Nomi comuni: Fior ragno scuro

Nomi regionali:

Famiglia: Orchidaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: geofita bulbosa

Descrizione

Dimensioni: 20-50 cm.

Radice: fascicolate superiori ai bulbi

Fusto ipogeo: due bulbi ovali e biancastri

Fusto epigeo: eretto, semplice

Foglie: le inferiori ovato-lanceolate, le caulinari guainanti, brattee lanceolate, concave.

Infiorescenza: spiga lassa con 4-10 fiori spaziati, ogni fiore all’ascella di una brattea lineare di 2-3 cm

Fiori: fiore ermafrodita zigomorfo di 15-20 mm, perigonio con sepali verdastri, lanceolati, petali verde-giallastri o bruno a margini irregolari, labello scuro con gibbosità pronunciate e fitta peluria lungo tutto il contorno, macula ad H grigio-bluastra.

Frutto: capsula

Distribuzione

Distribuzione regionale: aree magredili dell'alta pianura, carso triestino (localizzata)

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200

Geoelemento: stenomediterraneo

Ambiente caratteristico: prati magri

Fioritura: da marzo a maggio

Note vegetazionali

Specie molto rara, basifila, calciofila, si riscontra nei prati aridi, negli incolti e nelle garighe.

Note generali

Confondibile con Ophrys sphegodes, dalla quale si distingue per il colore del labello più scuro, per il disegno ad H di colore bluastro, per le gibbosità del labello più accentuate e fittamente pelose, per gli pseudoocchi di colore nero. Specie tutelata dalla Convenzione di Washington (Appendice II, CITES) elencata tra le specie protette di interesse regionale (20 marzo 2009, 074/Pres. allegato B, in esecuzione L.R. 9/2007, art. 96).

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.

Scheda a cura di Luciano Regattin