Lamium flavidum F.Herm.
Sinonimi: Lamiastrum flavidum (F.Herm.) Ehrend.; Galeobdolon flavidum (F.Herm.) Holub; Lamiastrum galeobdolon (L.) Ehrend. & Polatschek subsp. flavidum (F.Herm.) Á.Löve & D.Löve
Nomi comuni: Falsa ortica gialla, Lamio giallo
Nomi regionali: Urtìe màtte, Urtìe muàrte
Famiglia: Lamiaceae/Labiatae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 25-70 cm
Radice: secondarie a partire dal rizoma
Fusto ipogeo: rizoma corto
Fusto epigeo: eretto, tetragono, con peli patenti e spesso arrossati
Foglie: pendule o patenti, opposte, picciolate, ovali o ellittico-lanceolate, margine seghettato
Infiorescenza: spicastro (cime contratte sui verticilli fogliari); foglie bratteali lanceolate più lunghe che larghe
Fiori: calice attinomorfo gamosepalo, corolla zigomorfa gamopetala bilabiata di 1,4-1,8 cm, colore giallo, tubo violaceo; stami 4, ovario semi-infero, stimma bifido
Frutto: schizocarpo (tetrachenio) formato da quattro nucule, troncato all'apice
Distribuzione
Distribuzione regionale: tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 100-1900
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da maggio a agosto
Note vegetazionali
Pianta indifferente al pH del substrato, caratteristica di macereti umidi, ghiaie e greti di fiumi, boschi misti di conifere e latifoglie, ontaneti e boschi umidi, faggete, carpineti e querceti mesofili.
Note generali
Secondo alcuni autori considerata una sottospecie diploide di L. galeobdolon, insieme alla subsp. montanum (L. montanum, presente nel Carso isontino e triestino, tetraploide, che si differenzia per la presenza di stoloni basali.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
