Clematis vitalba L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Clematide
Nomi regionali: Blaudinarie, gardìule, blaudìn, urtizzòn, brunzin
Famiglia: Ranunculaceae
Habitus e forma di crescita:
Forma biologica: fanerofita lianosa
Descrizione
Dimensioni: 2-15 m
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: fusto legnoso volubile
Foglie: completamente divise in (3) 5 segmenti imparipennati, ovali (2-4 x 4-6 cm), dentati su peduncoli patenti
Infiorescenza: pannocchia multiflora
Fiori: calice corollino (diametro 2,5 cm), attinomorfo, tetramero, di colore bianco-verdastro
Frutto: acheni fusiformi con resta piumosa lunga 2-3 cm
Distribuzione
Distribuzione regionale: Tutto il territorio
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1300
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: boschi misti
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Presente nei boschi caducifogli submediterranei e nelle siepi.
Note generali
Esistono parecchi ibridi di Clematis che vengono coltivati nei giardini; si arrampica come una liana e si aggroviglia dove trova sostegno, coprendo anche le siepi, in primavera dei suoi profumati fiorellini, e in autunno delle sue barbe argentee.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
