Carex sylvatica Huds. subsp. sylvatica
Sinonimi:
Nomi comuni: Carice delle selve
Nomi regionali:
Famiglia: Cyperaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita cespitosa
Descrizione
Dimensioni: 30-60 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: eretto; piccoli cespi caratteristici per essa, formati da un fusto fiorifero centrale eretto e due laterali sterili simmetrici, striscianti per 1-2 cm, poi eretti e terminanti in un ciuffo di foglie
Foglie: piane (larghe 3-8 mm), molli, più brevi del fusto
Infiorescenza: infiorescenza con 1 spiga apicale maschile, lineare ed inclinata (2-4 cm), e 2-5 spighe femminili peduncolate e pendule, cilindriche, di 3-5 cm, avvolte da brattee fogliacee brevi
Fiori: fiori poco appariscenti; il perianzio è assente, sostituito da glume acute verdi, variegate di bruno; i maschili ridotti a 3 stami; i femminili con 3 carpelli, ovario uniloculare con 1 stilo a 3 stimmi
Frutto: nucula racchiusa in un otricello a fiasco, glabro e verde-chiaro (1,5 x 5-6 mm), con lungo becco ben distinto, 2 nervi sporgenti e nel resto liscio
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nella bassa pianura e segnalata nella catena carnica principale
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (0) 200-2000
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: faggete
Fioritura: da aprile a maggio
Note vegetazionali
Specie calcifila, diffusa nei boschi caducifogli, quali querceti, faggete e castagneti, generalmente in stazioni fresche.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.