Carex alba Scop.
Sinonimi:
Nomi comuni: Carice argentina
Nomi regionali:
Famiglia: Cyperaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita rizomatosa
Descrizione
Dimensioni: 10-30 cm
Radice: fascicolata
Fusto ipogeo: stolone sotterraneo orizzontale allungato
Fusto epigeo: cespuglietti densi avvolti da guaine bruno-chiaro da stoloni; fusti eretti, ottusamente trigoni, lisci
Foglie: strette e sottili (0.8-1.5 mm, ma spesso conduplicate), erette, bordo dentellato-scabro
Infiorescenza: infiorescenza con 1 spiga apicale maschile, clavata (lunga 10-15 mm), e 2-3 spighe femminili (lunghe 1 cm), pauciflore (3- 6 fiori spaziati) peduncolate ed erette, la superiore superante la maschile
Fiori: fiori poco appariscenti; il perianzio è assente, sostituito da glume bruno-pallido sulla carena, bianco membranose sul resto; i maschili ridotti a 3 stami; i femminili con 3 carpelli, ovario uniloculare con 1 stilo a 3 stimmi
Frutto: nucula racchiusa in un otricello a fiasco, glabro, lucido e bianco verdastro (1.5-1.8 x 3,5-4 mm)
Distribuzione
Distribuzione regionale: localizzata nella zona alpina e montana, ma anche in alcune stazioni dell'alta pianura friulana per fluitazione, fino alla foce del Tagliamento. Più rara in Carso
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (0) 200-2000
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: boschi di conifere
Fioritura: da aprile a maggio
Note vegetazionali
Specie calciofila, vegeta nei boschi aridi, soprattutto pinete.
Note generali
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.