Cedrus deodara G.Don
Sinonimi:
Nomi comuni: Cedro dell'Himalaya
Nomi regionali:
Famiglia: Pinaceae
Habitus e forma di crescita: arboreo sempreverde
Forma biologica: fanerofita arborea
Descrizione
Dimensioni: fino a 25-40 m
Radice:
Fusto ipogeo: assente
Fusto epigeo: tronco con rami e apici del fusto molli, penduli; chioma piramidale con tronco spesso biforcato in piante adulte, corteccia grigio-nera solcata
Foglie: aghiformi, lunghe fino a 5 cm, non pungenti, riunite in gruppi di 15-40 su brachiblasti, di colore verde-scuro; sui rami di un anno la disposizione è a raggiera
Infiorescenza: infiorescenze maschili a spiga giallastra eretta o incurvata (4-5 cm); infiorescenze femminili cilindriche, verdi di 1 cm
Fiori: pianta monoica dicline, i fiori femminili in coni strobili di 8-12 cm portati eretti
Frutto: organo ausiliario cilindrico o ellissoide eretto (strobilo) lungo 8 cm, apice arrotondato, bruno e resinoso, desquamante a maturità
Distribuzione
Distribuzione regionale: coltivata in parchi e giardini
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.):
Geoelemento:
Ambiente caratteristico:
Fioritura: da settembre a ottobre
Note vegetazionali
specie poco esigente
Note generali
Originario Himalaya, dove vegeta tra i 1000 e i 2800 m. E' il cedro più diffuso in Europa come pianta ornamentale
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
