Polygala chamaebuxus L.
Sinonimi: Chamaebuxus alpestris Spach
Nomi comuni: Poligala falso-bosso
Nomi regionali:
Famiglia: Polygalaceae
Habitus e forma di crescita: suffruticoso
Forma biologica: camefita fruticosa
Descrizione
Dimensioni: 10-40 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: prostrato-ascendente, legnoso
Foglie: sempreverdi, subsessili, a lamina oblanceolato-spatolata, lunghe al massimo 3 cm
Infiorescenza: fiori solitari o appaiati all'ascella delle foglie superiori
Fiori: ermafroditi, pentameri, zigomorfi, gamopetali, 5 sepali biancastri, gli interni (ali) maggiori ripiegati verso l'alto; corolla a 3 petali (aborto), concresciuti alla base in un tubo, liberi sopra, color porpora, l'inferiore frangiato; ovario supero
Frutto: capsula cuoriforme compressa di lato
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi, Prealpi e fondovalle
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 500-2000 (2400)
Geoelemento: europeo-montano
Ambiente caratteristico: boschi di conifere
Fioritura: da marzo a giugno
Note vegetazionali
Specie prevalentemente calciofila diffusa nelle pinete, brughiere e prati aridi. Vive nello stesso ambiente (brughiere e pinete) di Arctostaphylos uva-ursi (L.) Sprengel e Vaccinium vitis-idea L., a cui assomiglia per la forma delle foglie.
Note generali
Il colore della corolla e delle ali varia da bruno-ferrugineo a purpureo, roseo, giallo e giallo-biancastro.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
