Polygala comosa Schkuhr
Sinonimi: Polygala comosa subsp. provincialis Fournier; Polygala comosa subsp. pedemontana Fournier; Polygala vulgaris Coste
Nomi comuni: Poligala chiomata
Nomi regionali:
Famiglia: Polygalaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: emicriptofita scaposa
Descrizione
Dimensioni: 7-30 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: ascendente, ramoso alla base
Foglie: le basali spatolate, le cauline lineari-lanceolate
Infiorescenza: racemo appuntito multifloro con 15-50 fiori, terminante con un ciuffo di brattee di 2-4 mm, superanti i boccioli
Fiori: ermafroditi, pentameri, zigomorfi, gamopetali, 5 sepali, gli interni (ali) obovati; corolla rosso-blu a 3 petali (aborto), concresciuti alla base in un tubo (1/2 delle ali), liberi sopra, l'inferiore frangiato; ovario supero
Frutto: capsula compressa di lato, dispersione dei semi mediante formiche
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi, Prealpi e zona collinare
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2200
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: prati magri
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Specie diffusa nei prati magri calcarei, nelle scarpate sassose soleggiate.
Note generali
Gruppo di piante polimorfo. Simile a Polygala nicaeensis subsp. forojulensis, che si distigue per il fiore maggiore, con nervatura centrale leggermente ramificata e l'assenza delle brattee all'apcie della spiga in piena maturità.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
