Lilium martagon L.
Sinonimi:
Nomi comuni: Giglio martagone
Nomi regionali: Zì di bòsc
Famiglia: Liliaceae
Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne
Forma biologica: geofita bulbosa
Descrizione
Dimensioni: 40-100 cm
Radice: fascicolata da bulbo
Fusto ipogeo: bulbo grosso dotato di squame
Fusto epigeo: fusto eretto, con striature violette, pubescente papilloso in alto
Foglie: lanceolate-spatolate a inserzione verticillata di 4-8 (15) elementi
Infiorescenza: racemo con 3-20 fiori
Fiori: penduli; perigonio attinomorfo di 6 tepali fortemente ricurvi (3-6 cm), da rosa a violetti con macchie scure; sei stami bruni sportgenti, ovario supero sincarpico tricarpellare con stimma ricurvo
Frutto: capsula fusiforme trigona
Distribuzione
Distribuzione regionale: Alpi, Prealpi, zone collinari, Carso e stazioni isolate nei boschi di pianura
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): (0) 300-1600 (2100)
Geoelemento: euroasiatico
Ambiente caratteristico: faggete
Fioritura: da maggio a luglio
Note vegetazionali
Specie tendenzialmente calciofila, piuttosto diffusa nei boschi chiari e schiarite.
Note generali
Gruppo polimorfo in particolare per quanto riguarda la disposizione delle foglie che possono essere anche sparse.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
