Salix hastata L.
Sinonimi: Salix pontederae Vill., Salix tenuifolia Ser. , Salix alpina Schleich.
Nomi comuni: Salice astato
Nomi regionali:
Famiglia: Salicaceae
Habitus e forma di crescita: cespuglioso a foglie caduche
Forma biologica: nanofanerofita
Descrizione
Dimensioni: 50-150 cm
Radice:
Fusto ipogeo:
Fusto epigeo: arbusto a rami ascendenti, da giovani sparsamente pubescenti, poi glabri, opachi di colore da bruno-verdastro a bruno-rossastro; legno privo di striature a midollo bianco.
Foglie: semplici, con breve picciolo e con stipole sviluppate e persistenti; forme e dimensioni estremamente etrogenee; da giovani pubescenti, in seguito glabre, pagina superiore verde-scura e lucida, inferiore più chiara e priva di rivestimento ceroso.
Infiorescenza: pianta dioica; infiorescenze ad amento eretto (grigio-villoso) peduncolato, denso e cilindrico, contemporenee allo sviluppo delle foglie o leggermente antecedenti; la maschile di ca. 3 cm, la femminile di ca. 6 cm.
Fiori: provvisti di una brattea (rosso-brunastra); maschili con un nettario e 2 stami glabri (antere gialle); femminili con un nettario ed un ovario subsessile e glabro, supero e uniloculare, con 2 stigmi su un unico stilo.
Frutto: infruttescenze a capsule allungato-coniche, in amenti; i semi sono dotati di peli serici.
Distribuzione
Distribuzione regionale: in alcune stazioni subalpine ed alpine.
Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 1700-2300
Geoelemento: eurosiberiano
Ambiente caratteristico: arbusti e megaforbieti alpini
Fioritura: da giugno a luglio
Note vegetazionali
Arbusto vigoroso nelle zone basse, in alta montagna si riduce a suffrutice di 10-30 cm. Vegeta su suoli umidi, sia di origine calcarea che silicea, presso sorgenti, sponde di ruscelli e torrenti o su pendii freschi.
Note generali
Specie piuttosto rara, è in grado di formare degli ibridi con numerose specie di Salici.
Altro
Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.
