Sinonimi:

Nomi comuni: Cipresso delle paludi

Nomi regionali:

Famiglia: Taxodiaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche

Forma biologica: fanerofita arborea

Descrizione

Dimensioni: 5-40 m

Radice: pneumatofori radicali legnosi, per la respirazione

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: tronco alla base dilatato, chioma piramidale, corteccia bruno-rossastra

Foglie: aghiformi lineari, lunghe fino a 2 cm, appiattite e molli, inserite a spirale sui rami apicali; foglie dei rami laterali distiche e caduche per il distacco dei rametti in autunno

Infiorescenza: strobili di fiori unisessuali

Fiori: pianta monoica dicline, fiori maschili in strobili verdastri, lunghi fino a 2 mm, i femminili verdi, in glomeruli alla base degli amenti maschili

Frutto: organo ausiliario a cono (1,5-3 cm) marrone a maturità con 2-12 semi alati per loggia

Distribuzione

Distribuzione regionale: coltivato in parchi e giardini

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.):

Geoelemento:

Ambiente caratteristico:

Fioritura: da marzo a aprile

Note vegetazionali

Pianta originaria del Sud-Est degli Stati Uniti, dove è diffuso nelle paludi e negli stagni.

Note generali

Utilizzato come pianta ornamentale e coltivato soprattutto nei giardini della Pianura Padana sul bordo di stagni e laghetti.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.