Sinonimi: Hordeum vulgare

Nomi comuni: Orzo

Nomi regionali: Vuàrdi

Famiglia: Poaceae/Gramineae

Habitus e forma di crescita: erbaceo annuo

Forma biologica: terofita scaposa

Descrizione

Dimensioni: 0,5 - 1,5 m

Radice: fascicolata

Fusto ipogeo: assente

Fusto epigeo: culmo eretto robusto

Foglie: lineari, ricoperta da cere che danno un colore verde-azzurro

Infiorescenza: spiga di spighette disposte su 4 serie

Fiori: spighette uniflore lungamente arestate (10-15 cm)

Frutto: cariosside avvolta dalle glume

Distribuzione

Distribuzione regionale: pianta coltivata

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-1200

Geoelemento: avventizio

Ambiente caratteristico: coltivi

Fioritura: da maggio a luglio

Note vegetazionali

Specie nitrofila, originaria dell'Africa orientale, comunemente coltivata fino al piano montano, indifferente al substrato. Si ritrova talvota come pianta effimera sfuggiata alla coltivazione

Note generali

L'orzo è utilizzato per l'alimenazione umana, per la produzione di mangimi e quale elemento fondamentale per la produzione della birra. Simile a H. vulgare subsp. hexasticon che si distingue per la spiga a sei ranghi di spigete e a H. distichon con due sole spigette accoppiate.

Altro

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.