Sinonimi: Larix europea Dc.

Nomi comuni: Larice

Nomi regionali: Làris, làrz

Famiglia: Pinaceae

Habitus e forma di crescita: arboreo a foglie caduche

Forma biologica: fanerofita arborea

Dimensioni: 8-25 (-55) m

Radice:

Fusto ipogeo:

Fusto epigeo: tronco dritto, a rami arcuati, corteccia giallo-bruna, grigia, con placche profondamente solcate

Foglie: aghiformi, lunghe 8-18 mm, molli, caduche, inserite in gruppi di 30-40 su brachiblasti dei rami adulti o solitarie sui rami dell’anno

Infiorescenza: infiorescenze maschili ovali, nella parte superiore dei rami; infiorescenze femminili all’apice di brachiblasti, color porpora poi verdi

Fiori: pianta monoica dicline, i fiori femminili in coni strobili 3-5 cm portati eretti

Frutto: organo ausiliario a cono eretto (2 x 3 cm) con due semi alati (ala di 1 cm)per loggia, persistente sul ramo fino alla disseminazione completa, poi caduco

Distribuzione regionale: in tutto il piano montano e subalpino

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 0-2400

Geoelemento: europeo-montano

Ambiente caratteristico: boschi di conifere

Fioritura: da aprile a giugno

pianta tipicamente montana e subalpina, eliofila, che forma sia boschi puri, radi, sia consociazioni con abete rosso o faggio, pino silvestre. Pianta rustica su qualsiasi substrato, colonizza anche macereti.

Note generali

Importante per la produzione del legname. Dalle foglie si ottiene la trementina, impiegata in medicina e veterinaria. Dalla corteccia si estrae il tannino. Coltivato per rimboschimento e a scopo ornamentale, anche nella varietà fastigiata, a forma conica.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.