Sinonimi: Carex nigra Bellardi et Auct. Fl. Ital. non Reichhard

Nomi comuni: Carice nera

Nomi regionali:

Famiglia: Cyperaceae

Habitus e forma di crescita: erbaceo perenne

Forma biologica: emicriptofita cespitosa

Dimensioni: 5-20 cm

Radice: fascicolata (secondaria da stolone)

Fusto ipogeo: stolone breve

Fusto epigeo: erbaceo eretto, trigono, liscio, alla base avvolto da guaine nere

Foglie: piane e sottili (larghe 3-4 mm), brevi; ligula ridotta ad una breve piega

Infiorescenza: infiorescenza ampia formata da 3-5 spighe erette, tutte sessili, nere, delle quali le inferiori con fiori tutti femminili, la superiore con fiori maschili basali e femminili apicali; brattee 1-2, brevi

Fiori: fiori poco appariscenti; il perianzio è assente, sostituito da glume ovato-acuminate, nere; i maschili ridotti a 3 stami; i femminili con 3 carpelli, ovario uniloculare con 1 stilo a 2 stimmi

Frutto: nucule racchiuse in otricelli ovoidi bruno-nerastri con margine giallo (3-3,5 mm)

Distribuzione regionale: localizzata nella catena carnica principale, nelle Alpi Giulie e in alcune stazioni nelle Dolomiti Orientali e

Distribuzione altitudinale (metri s.l.m.): 2000-3200

Geoelemento: europeo-montano

Ambiente caratteristico: vallette nivali

Fioritura: da luglio a settembre

Specie che preferisce terreni calcarei, presente nelle vallette nivali, ghiaioni e affioramenti rocciosi, nelle praterie alpine e subalpine lungamente innevate.

Note generali

Specie simile a C. atrata L., che si differenzia per possedere le spighe inferiori peduncolate e il fusto incurvato all'apice.

Informazioni sulla famiglia dall'NCBI Taxonomy Browser e bibliografiche dall'International Plant Name Index; immagini dalla galleria fotografica del Dipartimento di Biologia dell'università di Trieste.